Grazie alla segnalazione e sensibilità di un nostro socio, Silvia Piombo, Domenica 20 Giugno 2021 andremo a scoprire la storia dello Jutificio Costa a Isoverde di Campomorone; e della principale fonte di energia della Val Polcevera, la centrale dell'acquedotto De Ferrari-Galliera.
Visiteremo il convitto, le parti accessibili dello jutificio, i manufatti rimanenti del sistema telodinamico ancora presenti (centrale Volta divenuta residenza privata, pilone di appoggio) ed entreremo nella centrale idroelettrica, che fu una delle principali fonti energetiche per le attività industriali in Val Polcevera.
Avremo la possibilità di ragionare su come gli insediamenti produttivi e del lavoro determinano le trasformazioni del territorio; e la disposizione delle infrastrutture e degli approvvigionamenti.
Dopo la chiusura dello jutificio, aperto nel 1885, gli immobili sono rimasti in disuso fino agli anni 60 quando sono stati interamente acquistati dalla Galante Spa, che ne ha fatto la sua sede principale per la produzione di porte e infissi. Galante fallisce all'inizio degli anni 90 e in seguito il complesso immobiliare viene diviso in lotti e comprato da diversi privati che lo utilizzano come sede di attività produttive. In particolare le tre attività che attualmente sono presenti sono un'azienda di produzione di lattoneria e lavorazione di metalli a freddo, un'azienda di saldatura ed una società di import-export.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a percorsi@www.inge-cultura.org con oggetto "Giugno2021_Isoverde".
Appuntamento ore 10.00 al parcheggio gratuito di Via Clemente Rebora 12A (capolinea Autobus), Isoverde (GE). Durata della visita circa 3 ore. A seguire, rientro indipendente o possibile pranzo insieme in zona.
Contributo: quota associativa 20 Euro/anno (validità 12 mesi/da giugno 2021 a giugno 2022) e diventando socio inGE:
A questo link potete scaricare il modulo di iscrizione.
Pranzo: chi desiderasse fermarsi a mangiare in zona, è invitato a segnalarlo nell'email di prenotazione.
Gli accorgimenti previsti per contenere un possibile contagio da Covid-19 sono:
• spostamenti previsti con mezzi propri
• numero massimo di partecipanti 15 persone
• prenotazione via email all'indirizzo percorsi@www.inge-cultura.org
• iscrizione con pagamento via bonifico bancario e invio del modulo di iscrizione via email
• obbligo di presentarsi dotati di mascherina e gel igienizzante propri (il gel sarà disponibile, ma è importante che ognuno abbia il suo)
• obbligo di distanziamento almeno 2 metri durante la visita;
• eventuali radioguide fornite per permettere il distanziamento, dotate di certificazione di sanificazione e di auricolari monouso usa e getta