Maledetti Architetti: RINVIATI tutti gli appuntamenti di domenica 16 novembre per allerta meteo arancione.
Seguiranno aggiornamenti sulle modalità di recupero delle visite nel prossimo weekend in base alle disponibilità di apertura dei siti coinvolti.
Maledetti Architetti è un ciclo di visite guidate, eventi ed esplorazioni urbane gratuite dedicato alla valorizzazione del patrimonio architettonico del Novecento genovese. Il 15 e il 16 novembre, il pubblico potrà scoprire 11 location attraverso un percorso narrativo curato da un gruppo di architetti e professionisti, che illustreranno storie, curiosità e peculiarità di edifici firmati da progettisti di primo piano e siti iconici e di interesse storico scientifico. Il titolo, ispirato al celebre pamphlet di Tom Wolfe, richiama in modo ironico il rapporto complesso tra Genova e la sua architettura moderna, fatto di contrasti e riscoperta. L’edizione Maledetti Architetti 2025 celebra importanti anniversari – tra cui il sessantesimo della Sopraelevata e della Centrale Termosolare Francia, il novantesimo della Camionale e il centenario del palazzo della Navigazione Generale Italiana – proponendo un itinerario che si concentra principalmente lungo l’asse della Sopraelevata, con l’aggiunta di un nuovo sito “fuori porta”.

L'Associazione inGE cura la narrazione della visita alla centrale termosolare Francia di domenica 16 novembre.
MA A GENOVA C'E' UNA CENTRALE TERMOSOLARE?
Nel 1965 (esattamente 60 anni fa), sulle alture di Sant’Ilario, il matematico e fisico genovese Giovanni Francia fece realizzare la prima centrale termoelettrica ad energia solare al mondo (“impianto a specchi piani puntuale”). Sulla base di questo modello sono state realizzate centrali termosolari di grosse dimensioni a Fuentes de Andalucía (Siviglia, Spagna) e nel Deserto del Mojave in California (USA). L’impianto si trova all’interno della proprietà dell’Istituto Agrario Marsano, eccellenza genovese.
E COME E' FATTA LA CENTRALE?
Si vedono ancora gli specchi di 81 cm di diametro che, se opportunamente orientati, convogliavano il calore del sole verso una “caldaia”- anch’essa ancora visibile - per riscaldare le serre. L’impianto funzionò regolarmente per diversi anni e pose Genova tra le prime città a dotarsi di un impianto tecnologicamente all’avanguardia per le energie sostenibili e rinnovabili.
Oggi l'impianto non è in uso.
Non ci troviamo in una ex-fabbrica o in un luogo 'tipico' dell'archeologia industriale. Ma questa è una materia altamente inter e multi disciplinare; e tra le materie che la compongono ci sono sicuramente Storia della Tecnologia e Storia delle Fonti di Energia che alimentavano macchine e impianti, edifici, città e villaggi operai, spazi sociali e luoghi di lavoro.
Giovanni Francia ha studiato e modificato queste tecnologie e fonti di energia, con intuizioni visionarie, negli anni ’60 del 900: la sua figura si intreccia con questo mondo industriale e con la storia di una Genova industriale che guardava all'estero, che contribuiva a livello internazionale con il suo fervore tecnologico e intellettuale. Giovanni Francia cercava un'armonia tra scienza, natura e progresso. Studiava e inventava affinchè industrie e fabbriche alimentassero impianti, macchine e città con il termosolare, con energia rinnovabile e illimitata.

COME E’ STRUTTURATA LA VISITA?
La visita del 16 novembre prevede:
Appuntamento in Via alla Scuola di Agricoltura, 9 16167 Sant’Ilario, Genova (GE) di fronte al cancello.
Prenotazioni su eventbrite a questo link a partire da mercoledì 5 novembre ore 9:00
Primo turno: ore 10:00-11:30 - Secondo turno: ore 12:00-13:30 - Altri turni sabato 15 novembre a cura di Fondazione Ansaldo.
A partire da 8 anni - Visita il sito visitgenoa.it per scoprire tutte le visite di Maledetti Architetti 2025.
LA VISITA DI DOMENICA 16 NOVEMBRE E' ORGANIZZATA DA
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